“E’ una caduta di stile quella del sindaco di Palmi in carica Giuseppe Ranuccio, che
morbosamente e quasi compulsivamente, è impegnato nel pieno della campagna
elettorale, ad inaugurare opere e tagliare nastri, svilendo il ruolo istituzionale e
traducendolo in strumento di propaganda.
La consegna dei lavori di tanti interventi dell’amministrazione, certamente per una
serie di coincidenze, è corrisposta con il periodo che sta accompagnando la
competizione elettorale per il rinnovo del civico consesso di Palmi, alterando di fatto
anche il dibattito pubblico che ne potrebbe scaturire, a garanzia chiarezza nei
confronti dei cittadini che il 12 giugno dovranno scegliere il prossimo sindaco.
Offesa l’intelligenza dunque degli elettori che legittimamente si domandano come
mai il Sindaco Ranuccio non abbia in questi cinque anni portato a termine i lavori, la
cui conclusione – con tanta celerità – si sta sforzando di manifestare solo oggi?!
I cittadini non si faranno incantare da forbici e smartphone spiegati ad immortalare
inaugurazioni cariche di strumentalizzazione. Quella di tagliare i nastri sotto elezioni
è un’arte perduta, che non da dignità alla politica.