“Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha dichiarato ufficialmente che proporrà alcuni interventi mirati a sostegno del settore agricolo” – è quanto dichiara l’eurodeputato Denis Nesci da Strasburgo. “Meglio tardi che mai – afferma l’esponente di Fratelli d’Italia, che aggiunge: “Finalmente, forse, l’Europa tenta di ravvedere le scelte folli maturate dall’ex Commissario Timmermans su temi ambientali, che, fino ad oggi, non hanno riconosciuto il ruolo determinante degli agricoltori nella lotta contro il cambiamento climatico. La Commissione ritirerà la proposta di regolamento sui pesticidi, garantirà maggiori incentivi per coltivare i terreni incolti, sosterrà il comparto contro l’aumento dell’inflazione e dei costi dell’energia, ma soprattutto, sosterrà la produzione di cibo di qualità. Solo così si potrà mettere a sicuro la competitività delle nostre aziende, contro l’importazione di prodotti da paesi terzi a basso costo. E proprio su quest’ultimo aspetto, è doveroso sottolineare come l’Italia abbia giocato un ruolo decisivo, grazie alla spinta propulsiva del Ministro Lollobrigida, per far comprendere all’Europa che, per tutelare e valorizzare la qualità di ciò che mangiamo, occorre difendere la produzione di eccellenza dalla produzione da laboratorio, che tradisce quel paradigma terra – lavoro – alimentazione, sul quale si fonda la cultura agroalimentare europea, ma anche quella della Calabria, la cui vocazione identitaria è fortemente legata a percorsi gastronomici ed enogastronomici in grado di esaltare le risorse locali. Pertanto, l’auspicio è quello che le parole di Ursula Von der Leyen – conclude Nesci – non siano promesse, ma impegni precisi”.